FORMICHE
Le formiche sono insetti appartenenti all’ordine degli imenotteri come le api e le vespe. In Italia sono presenti quasi 300 specie di formiche: ci sono formiche piccolissime come la formica faraone (Monomorium pharaonis) che non supera i 2 millimetri e formiche giganti del genereCamponotusche raggiungono i 2,5 centimetri. Esistono formiche nere, rosse, gialle. Ci sono formiche che vivono in colonie complete e varietà che rapiscono le larve di altre specie per allevarle ed utilizzarle come schiave.
Sicuramente le formiche sono animali interessanti: cooperano nella ricerca del cibo, costruiscono nidi sotto terra o formano delle piramidi di rametti e foglie che si innalzano per oltre un metro dal suolo; sono dei temibili predatori ma hanno evoluto sistemi di cooperazione con gli afidi che infestano le piante i quali ottengo la protezione delle formiche “pagando” il favore con goccioline di melassa zuccherina che sono avidamente bevute da questi imenotteri.
Ogni anno le nuove regine sciamano: una nuova generazione di future regine nasce con le ali e in fitti nugoli abbandonano il nido di origine per trovare un nuovo luogo dove fondare una colonia. Le sciamature rappresentano un ghiotto bottino per uccelli, lucertole, ragni e gran parte delle regine non arriva a fondare una nuova comunità. Pur tuttavia questi simpatici insetti rappresentano un notevole problema quando vengono a contatto con l’uomo. Hanno infatti la capacità di muoversi tra le fessure dei muri spostando grandi quantità di granelli di cemento e malta per potersi aprire la via e formare una nuova colonia: le formiche hanno infatti l’abitudine di costruire nidi tortuosi nei quali assicurare la corretta umidità e la giusta temperatura per allevare le larve, ma questo le rende degli ospiti fastidiosi e difficili da debellare. Anche se di per sé non portano particolari malattie, avere un nido di formiche in casa o in ufficio non rappresenta motivo di orgoglio: qualunque fonte di cibo viene in breve individuata e aggredita dalle operaie che diligentemente si industriano per ripulire tutto, inoltre le formiche si muovono in continuazione alla ricerca di cibo e acqua per cui diventano animali invadenti e fastidiosi. In giardino i nidi di formiche possono trasformare un prato o un orto in una distesa desolata di sabbia scavando gallerie tra le radici delle piante che finiscono per seccare.
Anche gli interventi per la disinfestazione richiedono l’azione di professionisti: spesso i veleni uccidono molto rapidamente gli individui che li mangiano o che vi transitano sopra, ma poiché un nido è composto da migliaia di formiche, in pratica la colonia non risente dell’azione disinfestante.
La metodologia studiata per far fronte alle infestazioni di questi imenotteri è quella di costringere le formiche a trasportare i prodotti disinfestanti all’interno del nido così da agire in profondità utilizzando molteplici prodotti ad azione differenziata.
Articolo e immagini del biologo Marco Lerzio protetti da copyright.
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